L'amore che ho per la fotografia è qualcosa di inspiegabile, è un vero e proprio bisogno fisico.
Non mi interessa il mezzo in se ma la possibilità di raccontare "storie".
Ho sempre pensato che per raccontare nel modo giusto quello che vedo mi devo immergere totalmente diventando parte di esso, con questa intenzione ho creato questi scatti.
Sono immagini che ho realizzato a Zanzibar durante uno shooting per il tour operator "Settemari" , oltre a raccontare il loro resort situato a Kiwengwa ho potuto vedere e immortalare l'isola e la sua popolazione.
Nel piccolo reportage che vi propongo sono a Stonetown capitale dell'isola.
L'approccio fotografico è molto diretto e in prima persona, potete notare che sono molto vicino al soggetto che fotografo, ne faccio praticamente parte, scatto con un grandangolo perchè è l'unico modo per riprendere la scena essendo così vicino, sento le parole incomprensibili delle persone, sento l'odore acre del mercato, cammino in mezzo alla sporcizia.
In queste prime foto sto raggiungendo la parte vecchia della città per raggiungere il mercato.
Qui inizio ad incontrare i primi personaggi che mi incuriosiscono, una preparazione a quello che mi troverò a vedere da li a poco.
Non mi interessa il mezzo in se ma la possibilità di raccontare "storie".
Ho sempre pensato che per raccontare nel modo giusto quello che vedo mi devo immergere totalmente diventando parte di esso, con questa intenzione ho creato questi scatti.
Sono immagini che ho realizzato a Zanzibar durante uno shooting per il tour operator "Settemari" , oltre a raccontare il loro resort situato a Kiwengwa ho potuto vedere e immortalare l'isola e la sua popolazione.
Nel piccolo reportage che vi propongo sono a Stonetown capitale dell'isola.
L'approccio fotografico è molto diretto e in prima persona, potete notare che sono molto vicino al soggetto che fotografo, ne faccio praticamente parte, scatto con un grandangolo perchè è l'unico modo per riprendere la scena essendo così vicino, sento le parole incomprensibili delle persone, sento l'odore acre del mercato, cammino in mezzo alla sporcizia.
In queste prime foto sto raggiungendo la parte vecchia della città per raggiungere il mercato.
Qui inizio ad incontrare i primi personaggi che mi incuriosiscono, una preparazione a quello che mi troverò a vedere da li a poco.
Il mercato di Stone Town inizia con una parte coperta dove la popolazione locale si aggiudica all'asta il pescato del giorno, attorno ad un tavolone pieno di pesci esotici.
Continuando la visita mi dirigo verso il mercato tradizionale del pesce e della carne.
Mercanti in piccoli box espongono la mercanzia del giorno a massaie che indossano il burqa, qui sono in vendita pesce e carne mostrato in modo decisamente splatter.
Uscendo da questa zona arrivo in un classico mercato con bancarelle, qui sono in vendita spezie, verdure e artigianato locale.